Che la parola usata sia droide, automa o robot, la robotica richiama un immaginario nato nel secolo scorso, ma che sempre più, superando l’astrazione creativa, è diventato reale e presente.
Il primo a introdurre la parola è un drammaturgo dell’allora Cecoslovacchia di nome Karel Čapek, nel suo dramma in tre atti intitolato R.U.R. – Rossumovi Univerzální Roboti. Ma è con lo scrittore Isaac Asimov che irrompe nella letteratura, investendo dapprima solo gli appassionati del genere fantascientifico, fino a costruire e invadere attraverso tutte le arti il nostro quotidiano e anche il pensiero del prossimo futuro.
La robotica educativa all’Orto delle Arti
La robotica educativa si pone l’obiettivo di far avvicinare i ragazzi al mondo della robotica e dell’informatica sostituendo lezioni frontali a laboratori di creatività digitale. Una modalità che non poteva lasciare indifferente il festival L’Orto delle Arti, che si pone l’obiettivo di raccogliere nel suo palinsesto ogni arte e passione.
Così, con lo scopo di nutrire l’interesse dei più giovani per una materia straordinariamente interessante e in piena fase di sviluppo, la programmazione dell’OdA nelle giornate di sabato 30 e di domenica 31 ospiterà questi tre corsi.
I workshop saranno tenuti da Michele Chialva, Perito Elettrotecnico, Consulente per progetti di innovazione sociale, system integration e I.oT. e Responsabile di corsi di robotica educativa e FLL.
Programmazione:
Sabato 30 marzo 2019
ore 14.30 – 15.30 – corso Scratch 2.0 Storytelling e programmazione (10-16 anni)
ore 16.00 – 17.00 – corso Lego Mindstorm EV3 programmazione (6-10 anni)
ore 17.30 – 18.30 – corso Conosciamo il robot Pepper (10-16 anni)
Domenica 31 marzo 2019
ore 14.30 – 15.30 – corso Scratch 2.0 Storytelling e programmazione (10-16 anni)
ore 16.00 – 17.00 – corso Lego Mindstorm EV3 programmazione (6-10 anni)
ore 17.30 – 18.30 – corso Conosciamo il robot Pepper (10-16 anni)
I giovani partecipanti – massimo 10 per ogni corso – esploreranno la materia divertendosi con software come Scratch 2.0, Lego mindstorm EV3 o il robot umanoide Pepper, accrescendo nello stesso momento logica e inventiva. E tutto questo per soli 3 euro!
Ma scopriamo ogni corso nel dettaglio:
SCRATCH 2.0 storytelling e programmazione
Un modo divertente per far approcciare i ragazzi e le ragazze alla programmazione e realizzare il loro primo videogioco digitale. Il processo si divide in più fasi: scelta della storia, creazione dei personaggi e realizzazione delle interazioni.
Scratch 2.0 è uno strumento capace di produrre contenuti, che permette da una parte di insegnare le basi della programmazione e dall’altra di fare un uso didattico dello storytelling.
Lego Mindstorm EV3 programmazione
In questo incontro l’obiettivo sarà imparare a programmare e costruire i Lego Mindstorms EV3: mini robot modellabili costituiti da piccoli pezzi di lego e programmabili grazie a un’interfaccia grafica facile e intuitiva. Non occorrono particolari conoscenze di informatica per partecipare alla lezione.
Conosciamo il robot Pepper
In questo workshop, in cui i partecipanti conosceranno il robot umanoide Pepper, l’obiettivo è stimolare non solo l’interesse verso la robotica ma far comprendere l’enorme potenzialità della collaborazione tra uomini e robot. Potranno, inoltre, testare svariate funzionalità del robot, attraverso programmi studiati per far comprendere i molteplici livelli a cui questo scambio può avvenire.
Una programmazione che vuole offrire strumenti innovativi di apprendimento, ma anche stimolare gli adulti del futuro ad osservare con occhi nuovi il presente.
Un modo per scongiurare ciò che affermava proprio Asimov: “… che la scienza raccolga conoscenza più velocemente di quanto la società raccolga saggezza”.