Luce intesa in senso metafisico da quella neoplatonica all’emanatismo arabo che aveva tramandato essenze rutilanti, estasi di bellezza e di fulgore, a quella immanente che esalta nella rarefazione meccanicistica, geometrica delle cose le sfumature infinite di colori e volumi.
Abiti di colore oro declinati nelle diverse tonalità giustapposte a colori caldi e freddi per ottenere effetti di luce irradiante.
L’Accademia di Belle Arti di Cuneo, che offre corsi universitari di primo e secondo livello in Design-Fashion, Design-Grafica-Arti Visive e Multimediali, oltre alle sedi didattiche di Mondovì, Asti e Milano possiede due prestigiose “location” nelle quali permette di dare alla creatività dei suoi studenti un respiro internazionale, una a Montecarlo e una nel famoso grattacielo “Bosco Verticale” a Milano.
L’Accademia, che conta oltre la metà degli allievi provenienti dall’estero, vuole creare una nuova immagine di questo fertile territorio, come luogo dove possono nascere nuove idee, cultura, progetti, iniziative per i giovani e per le loro aspirazioni lavorative, con un saldo legame con le forze produttive.
Arte e Industria e Synestesis Art (sinergie fra le arti) sono le parole che fino ad ora hanno caratterizzato lo spirito operativo dell’Accademia di Cuneo, concretizzate in fattive collaborazioni e opportunità occupazionali con realtà imprenditoriali non solo locali o italiane ma anche internazionali.
Data: Sabato 6 Aprile 2019 dalle ore 18.00 alle ore 19.30.
Ingresso gratuito senza prenotazione
Luogo: Open Baladin – Piazza Foro Boario – Cuneo
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